"L'IMPORTANZA DELLE CONTAMINAZIONI CULTURALI NELLA FORMAZIONE DELL'IDENTITA'
NEBROIDEA"
Nei giorni del progetto “Blue Notes nel Borgo”, l’Associazione “NoveMaggio”
organizza un importante convegno che ruota intorno al tema de l’importanza
delle contaminazioni culturali nella formazione dell’identità pattese e
nebroidea, in linea con la tematica principale del festival e gli obiettivi che
lo stesso intende perseguire.
Com’è noto, storicamente le nostre comunità sono state vittime di innumerevoli
dominazioni e, nonostante i soprusi, le vessazioni, i saccheggi che tutti
questi popoli hanno compiuto sui nostri territori, è innegabile che ognuno di
loro abbia contribuito, nelle più disparate maniere, ad aggiungere uno o più
tasselli a quel formidabile, contraddittorio, peculiare mosaico che costituisce
il Dna della nostra gente.
Obiettivo del convegno è proprio quello di riportare alla luce, attraverso un
excursus storico, tutti quei positivi debiti contratti nei confronti di quelle
popolazioni straniere che nel corso dei secoli hanno dominato le nostre terre,
con l’intento di riscoprire e promuovere il valore del meticciato, l’importanza
delle contaminazioni socioculturali, la bellezza e il fascino dello scambio e
della diversità delle razze che popolano il nostro pianeta.
Ma l’obiettivo ancor più ambizioso è quello di riuscire a mettere in relazione
questa trama storica con una delle tematiche sociali più dibattute dall’
opinione pubblica mondiale in questi ultimi anni: il problema dell’immigrazione
clandestina.
Le immagini di migliaia di profughi abbandonati alla deriva sui tristemente
famosi “barconi della morte” hanno fatto il giro del mondo e provocato lo
sdegno di tutti; i più fortunati tra loro, quelli che in sostanza sopravvivono
a queste disumane traversate, sono spesso gli stessi che giornalmente sostano
nelle nostre piazze in attesa che qualcuno gli offra uno straccio di lavoro mal
retribuito e senza alcuna garanzia, gli stessi che frequentano le nostre
parrocchie e in cui ci battezzano i loro figli, gli stessi che oggi affollano i
nostri centri storici divenuti quasi dei ghetti in cui relegare l’emarginato e
il diverso.
L’intento del convegno vuol essere, dunque, anche quello di aprire dei momenti
di riflessione che portino a considerare l’extracomunitario non come un
problema di fronte a cui chiudere gli occhi ma un valore aggiunto per la nostra
comunità, così come nei secoli passati lo sono stati tanti altri popoli con cui
la nostra civiltà è venuta in contatto.
La tematica della contaminazione culturale ritorna anche nelle iniziative
artistiche, d’inchiesta e nella gastronomia. Sono previsti infatti: un percorso
fotografico sul tema dell’immigrazione, un percorso di gastronomia etnica e la
realizzazione di un mini-documentario che racconti l’immigrazione a Patti.
interverranno:
- Alessandro Albana, membro del direttivo dell'Associazione "NoveMaggio"
Introduzione sulle sfide della contaminazione culturale per le entità
nazionali e sovranazionali
- Prof. Salvatore Bottari, docente di Storia moderna presso l'Università degli
Studi di Messina
Migrazione e lavoro sui nebrodi tra medioevo ed età moderna.
- Tindaro Gatani, storico, giornalista e scrittore emigrato in Svizzera
Xenofobia, razzismo, criminalità e immigrazione.