"Credo di avere provato l'amore almeno una volta:
è stato un brivido di
buio in una stanza d'affitto,
è stato trovare il fondo di una morte
felice
e la disperata allegria di non servire a niente
e lacrime e
risate
e l'intenso di carezze più pure.
Credo di avere provato l'amore almeno una volta
con una donna
travolta da correnti di fiume:
bianca e moribonda come una prima
comunione,
libera e buia come i miei occhi tra le dita,
feroce e
dolorosa come la rabbia dell'inferno.
Credo per un'amore così non ci sia che una volta,
perchè è allora
che il buio si scava la sua ultima tana
e la confessione dipana le paure
di sempre,
in un interminabile abbraccio di donna di fiume,
nella sua
corrente di vita e di stanchezza.
Credo che un amore così sia negato ai beati,
perchè è la fiamma di
un fuoco che tramanda la morte,
perchè i beati non sanno le stanze
d'affitto,
hanno paura del buio e delle parole,
perchè le donne di fiume
non son mai beate.
Credo che un amore così non si perda per strada;
gli occhi degli
altri, per quanto ti frughino, non sanno capire
che la dolcezza preziosa
che nascondi tra i denti
è la ridicola e meravigliosa discesa di un
uomo
che impara a non morire da solo".