venerdì 24 settembre 2010

Cine Teatro comunale: associazioni fiduciose dopo l'incontro tra le parti

E' un generale clima di fiducia, accompagnato da una composta soddisfazione, quello che si è potuto percepire oggi all'uscita del Palazzo comunale, dopo l'incontro tra le associazioni, il regista Massimo Piparo e l'amministrazione comunale di Patti.
La lunga e partecipata discussione, con un Piparo interessato e sincero, ha avuto come esito primario quello di far assorbire all'amministrazione comunale l'idea di una svolta qualitativa nella gestione del teatro e delle arti nel nostro comune. Idea che sfocerà, ormai certamente, nell'impegno della Giunta comunale di organizzare - tramite una consulta delle arti e la consulenza (non più direzione artistica) di un esperto come Massimo Romeo Piparo, una stagione teatrale non affidata ai privati ( di responsabilità collettiva, se così si può dire) che unisca i prodotti delle compagnie pattesi ad alcuni spettacoli di risonanza maggiore, che le associazioni vogliono fissare in un numero minimo di 3. Per fare questo è necessario un impegno di spesa del Comune e la partecipazione attiva delle associazioni nella gestione dello "sbigliettamento" e degli abbonamenti relativi a tutti gli spettacoli offerti. Con molta approssimazione, il Comune dovrebbe impegnare (per poi recuperare in parte o del tutto) una somma minima di 20mila euro per l'acquisto degli spettacoli e le spese necessarie. Su questo pare si possa trovare un'intesa tra le parti. E ci si sta lavorando.

Un altro canale della discussione, solo in parte staccato da quanto detto fin ora, è quello del bando di affidamento del Cine Teatro e di tutto ciò che concerne la gestione della struttura pubblica di via Trieste.
Nel bando dovranno essere assorbiti - secondo gli auspici delle associazioni - le indicazioni presentate in seno alla nota proposta e cioè il cosiddetto "tariffario" (per l'utilizzo da parte dei cittadini della struttura in questione), la compilazione di un inventario pubblico della strumentazione e degli arredi, e l'aumento delle giornate concesse a titolo gratuito e con patrocinio.
Ancora da definire invece sono due questioni fondamentali. Innanzitutto scegliere se affidare ai privati solo la stagione cinematografica o se, lasciare loro la possibilità, nell'ambito delle nuove condizioni previste dal bando, di poter realizzare altri eventi, anche teatrali.
In secondo luogo decidere se sia il caso di mettere mano al portafogli per una ristrutturazione del Cine Teatro prima dell'avvio delle nuove attività.
La prima questione è molto più complessa di quanto non appaia: probabilmente si dovrà scegliere se oggetto dell'affidamento a privati, quindi del bando, è la struttura o la stagione cinematografica. Le due cose hanno connotati radicalmente differenti: nel primo caso, seppur con tutti i vincoli che verranno previsti, la struttura è legalmente affidata ad un terzo e quindi alcune competenze dovranno esser regolate con moltissima attenzione onde evitare interpretazioni non univoche e problemi legali; nel secondo caso, invece, è il Comune che resta gestore della propria struttura e che discerne il momento cinematografico da quello teatrale affidandoli rispettivamente ad un privato con determinati requisiti e a una consulta delle arti, cioè a un organo di cui si dota l'amministrazione comunale. Durante la riunione di stamane, di tutto ciò non si è discusso; mentre è stato argomento di dibattito la questione della manutenzione straordinaria del Cine teatro: il Sindaco, Pippo Venuto, ha fatto intendere che l'amministrazione sarebbe orientata a impegnarsi nei lavori di risistemazione dello stabile solo ad affidamento completato, facendo intravedere, anche in questa occasione, l'intenzione di trovare un vero e proprio gestore della struttura. Con esso, successivamente, accordarsi per la manutenzione.
Tutti questi argomenti saranno oggetto dei prossimi incontri: l'amministrazione, gli assessori e i responsabili di settore si sono impegnati a coinvolgere le associazioni, già dalla prossima settimana, nella fase di preparazione del bando di gara.

Ma si ricordino una cosa: non è solo una questione formale o amministrativa, ci sono in ballo scelte ideologiche ben precise.


Sebastian Recupero

Cine Teatro comunale: le associazioni incontrano l'Amministrazione comunale e Massimo Piparo

Si terrà stamattina a Palazzo delle Aquile, alle ore 11.00, il tanto atteso incontro tra le associazioni riunitesi nel cosiddetto Forum, i rappresentanti dell'Amministrazione comunale e il direttore artistico di "Arte a Tindari" , Massimo Piparo.
Da mesi, oramai, alcune associazioni di promozione sociale e le compagnie teatrali pattesi stanno lavorando a una proposta per la nuova gestione del Cine teatro comunale di Patti, dopo le polemiche, anche aspre, che sono nate la scorsa primavera. Questa proposta, secondo i promotori, è tesa a cancellare definitivamente le incertezze, le possibili approssimazioni e, non da meno, i possibili abusi relativi all'utilizzo della struttura pubblica in oggetto (con l'introduzione del "tariffario" e di una nuova distribuzione delle concessioni d'uso) ma soprattutto ha il fine di introdurre una vera e propria novità: la gestione pubblica della stagione teatrale.
L'idea ultima è quella di eliminare dal bando di gestione (a privati), la parte relativa alle attività teatrali e/o artistiche e/o ricreative o culturali d'ogni genere, concedendo al nuovo gestore solo competenze cinematografiche. Il fine di questa operazione, vero spirito della proposta intera, è quello di ridare a Patti una stagione teatrale di buon livello, grazie al coinvolgimento di un direttore artistico nominato dall'amministrazione comunale e di una " consulta delle arti" composta dai rappresentanti delle compagnie teatrali pattesi.
Sembrano ancora da risolvere alcuni dubbi, ma sia le associazioni che l'amministrazione che il Consiglio comunale si dicono fiduciosi e convinti della bontà di questa proposta.


Sebastian Recupero

domenica 5 settembre 2010

Cine Teatro comunale: le associazioni riunitesi in un forum spingono per la nuova proposta

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del cosiddetto "Forum delle associazioni", più propriamente del forum di quel gruppo di associazioni che da giugno stanno elaborando una proposta per la nuova gestione del Cine Teatro comunale di Patti.
Il comunicato stampa, che anticipa la seduta del Consiglio comunale delle 16.30 di questo pomeriggio (rinviata dalla convocazione di agosto per l'assenza di numerosissimi consiglieri comunali), punta a fare chiarezza sul lavoro svolto dalle associazioni con l'intenzione di rendere l'intera cittadinanza partecipe di un moto di cambiamento della vita socio-culturale pattese.

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Testo del comunicato:

UN PO’ DI CHIAREZZA

Oggi pomeriggio (6 settembre 2010) si riunisce il consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno, la gestione del cine-teatro comunale. Durante il consiglio verrà probabilmente discussa una proposta in merito che non è quella del Forum delle Associazioni. Tale Forum, costituitosi a maggio proprio per cercare di trovare una soluzione a quello che è diventato un nodo rilevante per il futuro della nostra città, ha lavorato nel rispetto reciproco e nella trasparenza anche e soprattutto nei confronti della cittadinanza. Dimostrazione di ciò sono stati i comunicati che hanno trovato spazio nei quotidiani pattesi, volti a rendere tutti partecipi di una vicenda che ha fatto molto discutere.
La nostra proposta, quella del Forum- costituito dalle associazioni PattiSana, Nuovi Teatri, NoveMaggio, Sinafia, Compagnia teatrale Il Sipario, Contempodanza, Officina delle Idee, Antonello Ventincentre- nasce da un principio molto chiaro e semplice: la necessità che l’amministrazione comunale riprenda in mano l’indirizzo della cultura della nostra città. Proprio per questo si chiede all’amministrazione di gestire il cartellone teatrale del cine-teatro, attraverso la nomina di un direttore artistico che garantisca la qualità degli spettacoli. Contestualmente, la proposta prevede che venga dato spazio alle compagnie teatrali ed associazioni artistiche locali.
Il direttore artistico, inoltre, dovrebbe essere coadiuvato da una Consulta delle Arti, composta da alcuni membri delle associazioni pattesi. Da questa collaborazione potrebbe nuovamente prendere vita una stagione teatrale invernale di richiamo per tutto il territorio. Dopo l’invito rivolto alla Giunta Comunale, Il Forum ha incontrato l’amministrazione per discutere la proposta e la possibilità della nomina di Massimo Piparo, già direttore artistico del cartellone Tindari Estate. Ciò potrebbe favorire un’opportuna organicità dell’offerta artistica nei suoi due momenti, invernale ed estivo.
In questa occasione, è stato concordato un incontro a tre amministrazione – Piparo – Forum, che è stato fissato per il 15 settembre.
Il Forum ha ritenuto opportuno ribadire, in questa sede, alcuni dei punti principali della proposta con l’unico scopo di fare chiarezza nell’interesse preminente dei cittadini e della crescita culturale, civile e sociale della nostra città.
Ribadiamo la disponibilità al dialogo, a critiche e miglioramenti in merito alla proposta, da qualunque parte essi provengano.
Infine, chiunque volesse prendere visione della proposta può mettersi in contatto con una delle associazioni o compagnie teatrali che fanno parte del Forum.


Il Forum delle Associazioni

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La Redazione