venerdì 19 marzo 2010

Convocato il Consiglio comunale

TESTO DEL COMUNICATO STAMPA:

Consiglio comunale convocato per venerdì 26 marzo alle 16.
Il presidente del Consiglio comunale, prof. Pietro Scardino, ha convocato, in seduta ordinaria, il civico consesso per venerdì 26 marzo alle ore 16 presso la Sala consiliare di piazza Scaffidi.
Nella predetta riunione saranno trattati i seguenti argomenti:

1) Riconoscimento debiti fuori bilancio – ai sensi dell’art. 194 comma 1 lettera A) del D.Lgs. nr. 267/00 – spese relative a contenzioso c/o il Giudice di Pace avverso verbali Polizia Municipale (su richiesta del sindaco);

2) Riconoscimento debiti fuori bilancio - ai sensi dell’art. 194 comma 1 lettera A) del D.Lgs. nr. 267/00 – Natoli Sebastiano (su richiesta del sindaco);

3) Villa Romana di Marina di Patti – Situazione di degrado – Iniziative da intraprendere e salvaguardia (su richiesta del consigliere Aquino +6);

4) Mozione “Consulta Giovanile Cittadina” – Istituzione (su richiesta del consigliere Bonanno +7);

5) Modifica “Statuto servizio idrico integrato comunale” (su richiesta della 1^ commissione consiliare);

6) Servizio di mensa per le scuole materne, primarie e secondarie di primo grado. Discussione in merito (su richiesta del consigliere Aquino +6);

7) Mozione “Istituzione Sezione Polizia Autostradale a Patti” (su richiesta del consigliere De Luca +3);

8) Mozione “Processo sgravi fiscali nei confronti delle unità immobiliari e delle attività commerciali del centro storico, inizio iter processuale al fine di individuare il centro storico quale possibile “zona franca” per lo sviluppo economico-sociale dell’area (su richiesta dei consiglieri Tripoli e Mobilia).

Patti, 19 marzo 2010
L’Ufficio Stampa

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. Mi spiace per l'amico "Salvo Patti". Questo blog non applica la censura tuttavia è costretto a farlo se la persona che esprime un giudizio ai limiti della legalità non è riconoscibile. Per questo motivo il suo commento è stato cancellato. E che sia chiaro: a malincuore.

    RispondiElimina